domenica

Spal vs Sambenedettese 1-0


Vittoria casalinga per 1 a 0 grazie ad una rete di Lorenzi

La Spal smarrisce il gioco ma raccoglie i 3 punti

di Leonardo Rosa


Possiamo dire che la gara vittoriosa contro la Sambenedettese ha chiuso un primo ciclo di incontri per la Spal. In questo scorcio di campionato i biancazzurri hanno fatto la loro conoscenza con la nuova categoria, affrontando le prime partite con il progressivo inserimento di elementi giunti a Ferrara alla chiusura del mercato, oltre a dover sobbarcarsi 3 gare nel giro degli ultimi 7 giorni, per via del recupero con la Cremonese.

Al Mazza scende in campo la Sambenedettese, fanalino di coda del campionato, che nel corso delle precedenti 4 giornate non ha segnato nemmeno un gol.

Piccioni, mister degli ospiti, conferma un atteggiamento guardingo, scegliendo un prudente 4-5-1.

Dolcetti contrappone l'ormai classico albero di Natale (4-3-2-1) con la novità della contemporanea presenza di Schiavon e Savi a centrocampo, a causa del forfait di capitan Centi, fermo a letto con 2 linee di febbre.


Giusto il tempo di un giro di lancette e Arma impegna già il portiere ospite con un bel colpo di testa, respinto in angolo. Sul corner bello spiovente di Savi su cui si avventa al volo Lorenzi. L'ex pisano colpisce alla perfezione, mantenendo basso il pallone e gonfiando così la rete per il fulmineo 1 a 0.

Gara che appare in discesa per i biancazzurri.

Al 7'c'è una affondo di Bracaletti sulla sinistra. L'ala è molto defilata ma con la sua accelerazione brucia mezza difesa marchigiana, salvo poi concludere la sua incursione a fondocampo.

La Samb prova una reazione con una sciabordata di Magnani dai 25 metri, ma trova un Capecchi pronto a respingere con la solita sicurezza.

Gli ospite sembrano però crescere, acquisendo pian piano il pallino del gioco a centrocampo, senza però creare dei seri pericoli.


Le offensive rossoblu si spengono regolarmente contro la diga della mediana biancazzurra composta da Savi, Schiavon e Cazzamalli. Malgrado questo la Spal appare stanca e meno motivata del solito, atteggiamento che causa anche qualche fischio dagli spalti.

Ci pensa ancora Bracaletti a vivacizzare la gara. L'ex cesenate prende palla al limite dell'area, controlla in modo funambolico, ma non salta Moi che riesce a stoppargli il tiro.

Ripresa. Al 3' Arma viene pescato da un lancio lungo. Il centravanti si trova solo, oltre la difesa avversaria, ma pensando di essere in fuorigioco, controlla male il pallone e lascia sfumare la ghiottissima occasione per raddoppiare.


Pochi minuti dopo Servi allegerisce in modo avventato verso un compagno, sul pallone si fionda sempre Arma, che però spara sul portiere. Sullo spiovente dalla bandierina, svetta Lorenzi, quasi indisturbaro, ma il pallone finisce a lato. Il difensore vede così sfumare la possibile doppietta personale.

Al 60' debutta Rivaldo, che prende il posto di Savi, capitano di giornata. C'è molta curiosità di vedere all'opera l'ex genoano, fors'anche per il nome altisonante che si porta in dote. Il paraguaiano prova il tiro in un paio di occasioni, impegnando Dazzi, ma sopratutto porta qualche idea uova in un centrocampo, apparso nell'occasione, un po' povero di spunti.


La partita prosegue tra parecchi sbadigli. La Sambenedettese pare una squadra tecnicamente molto modesta, la Spal è tanto abile a fare possesso palla, quanto distratta e pasticciona in zona tiro. Arma, Cazzamalli e Bracaletti si trovano in diverse occasioni nei pressi dell'area, nelle condizioni di tirare, ma mancano sempre la zampata decisiva.

Nei minuti di recupero, per poco, non ci scappa la beffa. Cross in area spallina che giunge sulla testa del difensore Moi, appostato a pochi metri dal secondo palo. La sfera viaggia in diagonale sul palo più lontano, ma è strepitosa la reazione di Capecchi che salva con un intervento che ha lo stesso valore di un gol segnato.


La Spal probabilmente paga il tour de force delle ultime settimane, in particolare la sfida infrasettimanale con la Cremonese, oltre all'assenza di Centi, e fors'anche la consapevolezza di avere di fronte un avversario abbastanza abbordabile. Malgrado ciò raccoglie i 3 punti che valgono il 3° posto in classifica in coabitazione con Novara e Padova, dietro alla Reggiana e alla sorprendente Pro Patria che viaggia a punteggio pieno.



PAGELLE

Capecchi: ordinaria amministrazione per 90 minuti, con qualche bel intervento. Ma è nel recupero che fa vedere quanto è importante per questa squadra, salvando la sua porta da un gol quasi fatto. 7


Quintavalla: Primo tempo in difesa, senza tante proiezioni, secondo tempo a centrocampo, come ormai da consuetudine. Se la cava senza affanni. 6


Cabeccia: partita ordinata e di attesa. Da lui però ci si aspetta una maggiore sovrapposizione in avanti. 6


Savi: un passo indietro rispetto alla convincente prova con la Cremonese. Sostituire Centi non è cosa semplice, ma qualcosa in più sul piano dell'impostazione della manovra, il giovane ex parmense poteva farlo. 6


Zamboni: davanti aveva il solo Cigan che cercava di pungere, per lui una domenica del tutto tranquilla. 6,5


Lorenzi: gli schemi di Dolcetti prevedono la partecipazione alla finalizzazione anche per i difensori e i centrocampisti. E lui non si tira certo indietro. Un gol da vera punta e un altro mancato di poco, oltre al solito lavoro di spessore nelle retrovie. 7,5


Cazzamalli: la determinazione e la corsa ci sono sempre, la precisione invece, specie in zona gol, è mancata. 6,5

Schiavon: è il più concreto del centrocampo biancazzurro, un vero argine contro cui si scontrano le ripartenze marchigiane. Con l'uscita di Savi è lui il capitano e, forse anche per questo, sul finire di partita pare il più determinato a lottare in ogni zona del campo. 7


Arma: incide meno del solito, malgrado qualche buona occasione l'abbia avuta. Con la Spal in vantaggio dopo solo un minuto e più attenta a controllare, è parso troppo solo in avanti. 6 (86' Agodirin s.v.)


Bracaletti: molto bene il suo primo tempo quando accende il match con le sue accelerazioni. Nel la ripresa cala, come il resto della squadra, perdendo un po' troppi palloni. 6,5

Martucci: si limita al compitino in fase di appoggio, ma da lui, specie con la squadra in vantaggio, ci si aspetterebbero ripartenze più insidiose. 5,5 Ghetti: attento in fase di copertura, un po' confusionario in avanti. 6


Arbitro: Manna di Isernia 5: cartellini gialli sventolati spesso senza una logica. Nella ripresa lascia correre troppo su alcune entrate ospiti.


Sambenedettese: Dazzi 6, Pistillo 5, Tinazzi 5,5, Palladini 5, Moi 6, Servi 5, Magnani 6, Tussi 6,5, Cigan 5,5, Forò 5, Ferrini 6



TABELLINI

SPAL: Capecchi, Quintavalla, Cabeccia, Savi (59' Rivaldo), Zamboni, Lorenzi, Cazzamalli, Schiavon, Arma, Bracaletti, Martucci (45' Ghetti). A disp: Careri, Servidei, Cortesi, Agoridin, La Grotteria) All: Dolcetti

SAMBENEDETTESE: Dazzi, Pistillo, Tinazzi, Palladini, Moi, Servi, Magnani (71' Caselli) , Tussi (75' Visone), Cigan, Forò, Ferrini (82' Briglia). A disp: Ascani, Bonfanti, Padula, Marino, Marino. All: Piccioni

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