sabato

Comacchio Lidi, una buona partenza



COMACCHIO. Si è fatto attendere come una star sul viale del tramonto. Ma poi, alla fine, è arrivato: ieri la LND ha diramato i calendari per la nuova stagione della serie D. Con le linee del web ancora frementi per la notizia, così commenta il cammino il presidente del Comacchio Lidi, Filippo Folegatti. «Ho appena finito di leggere il calendario che ci attende» dice il presidente dei lagunari. «Ma devo dire che non è come le altre volte - prosegue il massimo dirigente -, che ci capitava di dare il primo sguardo alla successione delle partite. Mi sono messo a guardare le avversarie ed alla fine sono quasi tutti scontri inediti. In passato abbiamo giocato in campionato contro il Verucchio e da pochi giorni contro il Mezzolara. Tutti gli altri confronti sono praticamente inediti, anche se le squadre emiliane sono molte». Quindi, la prima impressione? «Ho guardato soprattutto ai chilometri da percorrere. Mi sembra che nel girone di andata le trasferte siano più limitate rispetto al ritorno, ma non si può parlare di trasferta difficile o facile solo per una decina o un centinaio di chilometri in più o in meno. Poi, sentendo i pronostici, mi sembra che ci sia un inizio non terrificante: abbiamo il Carpi alla terza, poi tutte le più accreditate sono nel finale. Questo da una parte può preoccupare per le considerazioni sul finale di campionato, dall’altra può essere un vantaggio perché ci consentirebbe una partenza un filo più morbida. Speriamo che questo inizio ci metta di fronte delle squadre alla nostra portata, di partire con un po’ di gare equilibrate e magari mettere via qualche punto». «È un campionato che rappresenta un’incognita, speriamo che sia una partenza senza problemi. Poi, per il resto, alla fine bisogna giocare contro tutte le avversarie e stare a pensare troppo al calendario non è neanche giusto. Sappiamo di avere un buona squadra e di avere lavorato con scrupolo per costruirla». Il Comacchio Lidi comincerà (con il Calenzano) e terminerà il campionato (a metà maggio, con il Castelfranco) sul terreno del “Raibosola”. Date da segnare in rosso quelle della terza giornata (Carpi), della decima (trasferta a Desenzano con il pronosticatissimo Feralpi Lonato) e della sedicesima (Castellarano). Tre le soste previste nel corso del campionato: il 28 dicembre per le festività natalizie, l’8 febbraio per consentire lo svolgimento del torneo di Viareggio e il 12 aprile per Pasqua. Dal 7 settembre si gioca alle ore 15, poi dal 26 ottobre fischio d’inizio alle 14.30. Dal 29 marzo si torna in campo alle ore 15 e dal 24 maggio invece gli incontri scatteranno alle ore 16. -

Alessandro Bassi
Fonte:la Nuova Ferrara

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