giovedì

Vicenza cede Zampagna al Sassuolo



(ANSA) - VICENZA, 31 LUG - Il Vicenza ha ufficializzato la cessione a titolo definitivo al Sassuolo dell'attaccante Riccardo Zampagna, 33 anni. Zampagna era arrivato a Vicenza, dall'Atalanta, lo scorso gennaio, e con i biancorossi ha realizzato sei gol in 16 partite. Il giocatore sara' presentato domani dal club emiliano, neo-promosso in serie B. E proprio il Sassuolo ha giocato oggi la sua terza amichevole, battendo il Carpi 3-0, con reti di Erpen, Brini Ferri e Della Rocca.

IL ROVIGO CALCIO E' STATO RIPESCATO IN LEGA PRO - SECONDA DIVISIONE!

30 luglio: Prosegue la preparazione del Rovigo Calcio. I biancazzurri affronteranno in partite dall'allenamento al Gabrielli il Boca San Lazzaro (2/8 h.16.30) ed il Comacchio Lidi Calcio (6/8 h.16.45).

28 luglio: Da oggi, si aggregano al ritiro del Rovigo Calcio, i giocatori: Villa (cen, 1985); Terni (dif, 1972); Aloisi (att, 86); Bruno (dif, 89); Doukara (att, 91).

26 luglio: Prima partitella in famiglia per il Rovigo Calcio. Il tecnico Giacomarro ha mischiato le carte schierando con la formazione dei "bianchi": Igor Missaggia; Galluccio, Rodighiero, Di Giulio, Gennaro; Masiero, Bozzola, Toniolo, Pacifico; Chietti, Cazzadore. Per gli "arancioni": Olaru; Chiariello, Scarparo, Florindo, Maggio; Novello, Nicoletti, Catalano, Paterna; Maccagnan, Dell'Anno. Nella ripresa hanno giocato anche gli altri calciatori in ritiro, come i giovani Cappellozza e Princi. Risultato finale 2-1 con prima segnatura stagionale di Masiero con palonetto pregevole per i bianchi, ribaltano il punteggio per gli arancioni la rete di Novello con bolide dal limite all'incrocio e un rigore di Paterna.

Lega Pro: ripescate Pro Patria, Spal e Lanciano

Sono stati resi noti i nomi delle otto formazioni ripescate nella Lega Pro. A comunicarlo il presidente al termine del Consiglio federale con l'ufficializzazione del ritorno in Prima divisione, l'ex serie C1, di Spal, Lanciano e Pro Patria.
Per quanto riguarda la Seconda divisione, ex C2, sono invece state ammesse Sambonifacese, Colligiana, Montichiari, Andria e Rovigo.
Macalli ha espresso cautela per la definizione dei calendari. "Ci sono dei ricorsi in atto, come quelli al Tar - ha spiegato - Nuorese, Massese e Sassari Torres hanno già affermato che ricorreranno al Tribunale regionale.
Ancora sub judice la posizione del Messina Ci vorrà quindi ancora un pò di tempo, anche per parlare di gironi".

Spal, è il giorno del ripescaggio

I posti liberi sono quattro

L'attesa è trepidante, anche se tutte le indiscrezioni vanno nel senso di una Spal terza in graduatoria e quindi ripescata. Ma si aspetta la conferma ufficiale

Spal 2008/09 Ferrara, 31 luglio 2008 - VENTIQUATTR’ORE separano la Spal dalla fine di un incubo che oggi si dovrebbe proprio dissolvere. Tre anni di quarta serie stanno per essere cancellati nel primo pomeriggio dal sospirato ripescaggio in C1, pardon, in Prima Divisione. Se così fosse, e i segnali non mancano, la Spal si vedrebbe riconsegnare quel che a torto o a ragione (e qui la discussione è ancora aperta) le fu tolto tre anni fa, nell’estate del 2005. Quel che sul campo non è stata capace di riprendersi, potrebbe trovarlo a tavolino sulla base dei meriti del blasone e della sana gestione finanziaria degli ultimi tre anni. Per il nuovo proprietario Cesare Butelli sarebbe un inizio baciato dal cielo: in 48 ore otterrebbe senza neppure combattere quel che a Tomasi non è riuscito in tre campionati.


Il diaframma che divide la Spal dalla Prima Divisione si è andato assottigliando sempre più, giorno dopo giorno. Ad aprire il cuore alla speranza, anche se gioire delle altrui disgrazie non è mai bello, sono stati i collassi di Lucchese, Spezia e Messina senza nemmeno «ferire» il colpo del ricorso. La ciliegina sulla torta è stata poi l’esclusione della Massese che libera una quarta poltrona sulla quale c’è ancora battaglia sotterranea fino al momento del verdetto. Ma con quattro posti disponibili, gli strali di chi si sente fuori si dovrebbero abbattere sulla quarta, che secondo indiscrezioni sarebbe la Sangiovannese. Pro Patria, Lecco e Spal dovrebbero occupare i primi tre posti nell’ordine. E anche se è vietato cantar vittoria fino all’ufficialità, per il loro traghetto al piano superiore si prevede discreta bonaccia.


Non è forse un caso che oggi per l’amichevole contro la Sacilese salgano a Pieve di Cadore Butelli, Bena e Pozzi per la prima volta tutti assieme. Certo, c’è la partita, e alla sera il ricevimento in Comune, e Butelli aveva già programmato da tempo il suo «blitz». Ma diciamo che allo stato c’è un motivo in più per tutti, per un viaggetto in Cadore nella giornata odierna. Anche Ferrara, in questo afoso giorno di fine luglio, si prepara a festeggiamenti più o meno pubblici ma scaramanticamente silenziosi.


La Spal di Pagliuso e Benasciutti era stata esclusa dalla C1 nell’estate del 2005 insieme a Reggiana, Benevento e Andria, ripartendo dalla C2 col lodo Petrucci. Al loro posto vennero ripescate il retrocesso Chieti, il San Marino di Buglio, il Monza e la Juve Stabia. Trovarsi dall’altra parte della barricata, nella lista dei «buoni», fa un certo effetto, dopo quella bufera non ancora del tutto smaltita. Accanto alle indubbie insolvenze dirigenziali ci furono allora anche zone d’ombra che mai si riuscirà a chiarire. Ma quello oggi potrebbe diventare passato. E come tutti i brutti ricordi sparire per sempre: o meglio, restare solo di monito alle generazioni a venire.

di MAURO MALAGUTI

Il Resto Del Carlino

L Emmetre e Ongaro sono ancora distanti

FERRARA. Fumata grigia nella trattativa tra l’Emmetre ed il difensore Ongaro. Per ora le parti restano distanti, anche se in casa biancoblù si spera finalmente di convincere l’ex Centese, Giacomense e Comacchio Lidi a giocare a Migliarino dopo due anni di corteggiamento. Pare comunque che l’Emmetre abbia pronta l’alternativa al giocatore, mentre gli arrivi di alcuni fuoriquota dalla Giacomense fanno sì che la società possa liberare a sua volta dei giovani. Sul piede di partenza l’attaccante ex Portuense Venditti, che potrebbe accasarsi all’Olimpia Quartesana, mentre il difensore Bighi della Juniores è stato prestato alla Massese. La società viola in attesa che venga ufficializzato (ma è già certo) il ripescaggio in Seconda categoria ha preso l’attaccante Felloni dal Tresigallo e dalla stessa compagine gialloverde potrebbe arrivare anche il laterale Boni. In difesa piace Mangherini, il quale non rimarrà al Voghiera. Da registrare un’altra partenza in casa Sant’Agostino, si tratta del centrocampista ex San Felice Yzeiray, che si è accasato alla Possidiese. A pochi chilometri di distanza, precisamente a Camposanto, è invece ufficiale il sì dell’attaccante ferrarese Orlandi, che lascia il Masi Torello. In Prima categoria domenica c’è la presentazione del Pontelangorino. Praticamente fatta con i romagnoli Garavini e Scoco dal Punta Marina, ancora non c’è l’accordo con l’ex Laghese Dalla Libera, il quale è stato contattato dalla stessa Massese. Per l’attacco i bianconeri sono tornati alla carica di Mauro Bresciani, visto che il Loreo di Terza categoria che lo voleva prendere alla fine non si è iscritto al campionato. Il bomber difficilmente tornerà a Pontelangorino, sulle sue tracce ci sono già lo Scardovari (Prima categoria rodigina) ed il Gorino. Il Voghiera per sostituire il partente Mangherini è tornato alla carica di Omar Franceschi, difensore che non dovrebbe rimanere alla Portuense. Non è detto che il portiere Benini vada dalla Copparese al Mesola, infatti è forte l’interessamento del Gualdo Ducentola, che intanto ha trovato il sì della punta Trapella dal Pontelagoscuro e segue il centrocampista Marra, ex Canaro che piace pure al Mirabello.

la Nuova Ferrara

mercoledì

Facciamo il punto delle EMILIANE E ROMAGNOLE

Calciomercato serie D – 2008/09

Il calcio mercato in serie D, non è ancora concluso ma bene o male tutte le compagini hanno costituito la loro base per partire. La scelta dei giovani ha condizionato non poco le scelte di mercato.

COMACCHIO LIDI: in rossoblu non è stato trattenuto il tecnico della promozione: Fabio Mastrocinque; al suo posto c’è il più esperto Attilio Bardi (ex compagno di attacco di Claudio Clementi ai tempi del Giarre, in C1). Il parco calciatori che ha raggiunto la storica promozione in serie D non è stato del tutto stravolto. Sono rimasti gli “intoccabili”o zoccolo duro (Arlotti,Arrigoni,Casoni,Simoni) a cui vanno aggiunti i giovani per la regola degli under, e alcuni importanti colpi per fare bene: l’attaccante Alessio Sabatini (19 reti nella Sestese); in difesa dalla C2, Lodi Rizzini; a cantrocampo Cavallari della Giacomense e Umberto Sarnelli del Carpi.


FIORENZUOLA: giovani-veterani-entusiasmo è questo il giusto mix che il diesse Marzio Merli ha miscelato per non deludere le attese. Per il ritorno in serie D dopo tre stagioni di Eccellenza sono rimasti tutti i pezzi de novanta della squadra che ha raggiunto la promozione: Melotti, Piva, Lambrughi, Orrù, Fermi, Armani, ecc. sono poi arrivati alla corte del confermato Massimo Perazzi (all’esordio in serie D) tanti ragazzini dai settori giovanili del Piacenza, del Parma e del Ral Marcianise. Manca forse un difensore per completare l’organico.



CROCIATI NOCETO: il colpo è la conferma del marocchino Miftah in attacco (un vero satanasso). La scelta di affidare la guida ad un tecnico con un bagaglio di esperienza non indifferente come Marco Torresani dimostra quanto sia ambiziosa la società del presidente Angelo Buzzi al secondo anno in serie D. Occhi puntati sul giovane portiere Indolfi Raia ex Viribus Unitis. In attacco “l’anziano” Pietranera può ancora fare molto male. La difesa è stata puntellata con il trentacinquenne Coppola del Castellarano. Nelle file gialloblu c'è pure un nostro grande ex: Michele Tagliavini.



CASTELLARANO: la regina incontrastata del mercato sembra non aver punti deboli. Il centrocampista trentatreenne Barbi e il difensore Caselli ex Reggiana sono un lusso per la categoria. Roncarati-Luciani-Baldazzi compongono un attacco atomico. L’unico neo potrebbe essere rappresentato da un centrocampo in esubero, troppo folto di elementi di esperienza e di qualità. Altra incognita, la propensione a difendere della filosofia di Stefano Zironi (ex tecnico del Fiorano). Il direttore generale Fabio Dall’Olmo ha messo a disposizione del neo-tecnico modenese una Ferrari, per potenziale offensivo ed attitudine a costruire il gioco. Zironi saprà comunque gestire al meglio le tante risorse che ha in possesso. Dopo cinque tentativi vuoi che sia veramente la volta buona?



CARPI: dopo la poco esaltante stagione 2007/08 si è deciso di voltare pagina e la società biancorossa si è trasformata in una vera e propria Santa Barbara. Il Castellarano si è portato via bomber Roncarati e in difesa Dotti ha fatto la valigia. Via anche Coltella e Sarnelli. In entrata, il colpo di mercato è la conferma di Teocoli a centrocampo. In difesa, partito Dotti, manca un faro (poteva essere Tarozzi ma poi la trattativa è andata in fumo). In mezzo al campo c’è la scommessa Covili che ha fatto tanto bene a Fiorano. Il diesse Papone ha poi portato in biancorosso Bazzi ex Russi, una certezza. Per rimpiazzare l’ariete Roncarati è arrivato alla corte del tecnico Enrico Zanasi: Covelli che non può essere paragonato al primo ma che comunque con Claudio Gallicchio a ronzargli attorno può fare bene.



VIRTUS CASTELFRANCO: quinta stagione consecutiva in serie D per i giallobianchi modenesi. Dopo la strameritata salvezza della passata annata. se ne sono andati i gioielli di centrocampo Piolati e Mezgour. Sono rimasti: il talentuoso Di Gaudio, Luca Busatti, l’esperto Ruben Pasino (ha giocato in serie A e B con il Napoli, la Reggina, il Modena), gli ex rossoneri Federico Porcari (attaccante) e Michele Del Nevo (difensore centrale). La tranquillità dell’ambiente gioca a favore del riconfermato Chezzi. Manca solo una punta di ruolo.



MEZZOLARA: per la società bolognese che gioca sull’impianto di Budrio, il colpo grosso del mercato è stata la conferma dell’esperto bomber Fabio Padovani. L’attaccante trentacinquenne era nel mirino di numerose società. Anche il Mezzolara del Diesse Massimo Calzolari ha confermato il tecnico che ha centrato l’obbiettivo salvezza nell’annata appena trascorsa: Alessandro Brunetti. Quest’anno sarà l’ottavo campionato consecutivo in quarta serie. Complimenti!



CASTEL SAN PIETRO: la società giallorossa del riconfermato tecnico Vincenzo Lepore punta tutto sulla linea verde. In mezzo a tanta gioventù sembra però mancare soprattutto a centrocampo una chioccia, un elemento di esperienza. In attacco, persi Rossi e Baldazzi (16 gol in due) circolavano nomi grossi: Daniel Pane del Figline, Salvatore Greco della Pavullese, incassato il “no” della mezza punta Colella del Carpi, il diesse Liberto Vespignani si è gettato sul mercato e ha messo asegno i seguenti colpi: la scommessa Davide De Brasi dal Malba (Promozione), e due punte quasi sconosciute dal Brindisi: Giulio Picci e Roberto De Palma. Dopo varie apparizioni in serie C, l’obbiettivo, per il terzo anno consecutivo di serie D è la salvezza.



RUSSI: ottavo anno consecutivo in serie D per i falchetti dei Dalla Valle. Nel mercato si è dato libero sfogo alla politica di valorizzazione dei ragazzi del settore giovanile. Incassato l’addio al calcio del maragià del centrocampo: Alberto Maresi la società ravennate ha messo a disposizione del riconfermato tecnico Massimo Paciotti: gli ex professionisti Alfonso Selleri dell’Imolese e Mattia Rinaldini del Faenza. In attacco c’è Alessandro Rossi, 25 anni, 9 gol nella passata stagione con il Castel San Pietro.



SANTARCANGELO: la forza è garantita dalla conferma del blocco difensivo (Michele Nardi, Daniele Bucchi e Diego Nanni) che ha fatto tanto bene nella passata stagione. Sono stati messi a segno 2/3 innesti di esperienza (i centrocampisti Mosconi e Vitali rispettivamente dal Castel San Pietro e dalla Cagliese), poi tanti tanti giovani di belle speranze dai settori giovanili del Rimini e del Cesena. In attacco è tornato Luca Valle dopo l’esperienza di Cesenatico. Il tecnico Maurizio Marin incoronato miglior tecnico al termine della stagione 2006/07 è stato confermato. Per i romagnoli (squadra rivelazione della passata annata) è il dodicesimo anno consecutivo di serie D.

Tratto dal forum del Piacenzacalcio.

«Voglio un Comacchio Lidi garibaldino»


COMACCHIO. Com’era prevedibile il Comacchio Lidi ha trovato negli ultimi giorni i colpi che cambiano fisionomia al gruppo.
Si tratta di Piccoli, ex ala della Giacomense nell’ultima stagione al Santarcangelo.
Il promettente attaccante del Vicenza si chiama Codignola, poi a completare il parco degli ’89 il difensore Storai dal Viareggio ed il forte centrocampista Donati del Real Montecchio.Ieri il Comacchio è partito per il ritiro in vista del prossimo campionato nazionale in serie D.
La società ha quasi completato la rosa, ma ci sono diverse conferme nel gruppo e nuovi arrivi di valore.
La squadra rossoblù si presenta rinnovata a cominciare dal tecnico, quell’Attilio Bardi di Bagno di Romagna, 47 anni, ex giocatore della Spal targata Titta Rota all’inizio degli anni ottanta targata, ed ex trainer di Centese, Boca San Lazzaro e Rovigo, il quale ha rilevato un altro ex spallino, Fabio Mastrocinque.
Bardi ha tutte le caratteristiche per colpire favorevolmente l’ambiente comacchiese.
Prima di tutto in Interregionale ha sempre lavorato benissimo (una promozione al Boca e un play off vinto con la Centese, ma in un anno in cui non ci furono ripescaggi), poi va considerato come sia tecnico capace di dare un gioco efficace alle sue squadre che, solitamente, colpiscono perché divertono.
Il direttore sportivo Alessandro Baiesi, altro ex spallino, ha lavorato alacremente per allestire una formazione competitiva anche in un campionato nuovo, che i lagunari andranno a frequentare tra poche settimane.
La campagna di rafforzamento è stata basata sull’amato 3-4-3 che tanti successi ha portato alle squadre allenate da Bardi. «Voglio un gruppo che faccia il gioco e conduca la partita - spiega il tecnico -, sia in casa che in trasferta.
Se è possibile giocheremo nel modo che preferisco, se non sarà possibile ci adatteremo alle caratteristiche dei giocatori a disposizione.
Non si parte da zero. Conosco diversi calciatori, una buona parte è reduce dallo scorso anno e diversi ragazzi li conosco perché hanno già giocato nelle mie squadre.
Poi, magari, Casoni lo conosco per averci giocato contro... Ma i Di Fuzio ed i Sarnelli erano con me alla Centese, Arrigoni lo conosco da tanto tempo. E quando sono arrivato a Comacchio e ho preso contatto con la dirigenza ho visto subito che sono degli entusiasti, ma anche capaci di programmare e di lavorare nel modo migliore».
«Cosa mi aspetto? Che febbraio passi in fretta». E, considerando che le ultime due esperienze in C2 si sono chiuse proprio a febbraio, la risata è ovvia e automatica.
Per quanto riguarda il programma degli allenamenti, Bardi ha chiesto di organizzare numerose amichevoli, tra le quali possibilmente una nei primi giorni di preparazione. Al momento, però, gli accordi già presi prevedono tre appuntamenti già fissati. E si tratta di incontri decisamente interessanti, che dovrebbero essere giocati spostandosi dal ritiro per poi ritornare in altura.
Il 6 agosto il primo degli incontri fissati (nel pomeriggio, ma ancora non ci sono gli orari) al “gabrielli” di Rovigo contro l’ex squadra del mister, ora affidata a Giacomarro e dove il direttore generale è l’ex spallino Daniele Simeoni.
Poi il 9 un confronto al “Raibosola” di Comacchio contro il rinnovato e rinforzato Alfonsine (Eccellenza).
Infine il 13 agosto, sempre in casa, contro l’Adriese (Eccellenza veneta).

Alessandro Bassi

la Nuova Ferrara

I lagunari hanno preso tanti fuoriquota

SERIE D COMACCHIO LIDI

All. Bardi (nuovo)

Arrivi:

Codignola (a, Vicenza), Di Fuzio (c, Teramo), Donati (c, Real Montecchio), Gorrini (d,?), Lettieri (d, Berretti Spal?), Lodi

Rizzini (d, Rovigo), Paterniti (p, Messina), Piccoli (a, Santarcangelo), Sabatini (a, Sestese), Sarnelli (a, Carpi), Storai (d, Viareggio)

Partenze:

Beccati (a, Copparese?),

Bonazza (a), Patuelli (d) e Trasforini (c, San Giuseppe), Bufo (d, Reno Centese), Buttignon (d, Malba?), Finessi (p, Adriese?), Michelazzi (d, smette), Ongaro (d, Emmetre?),

Rimondini (San Felice), Roma (c, Delta 2000?), Salzano (a, Cesenatico)

ECCELLENZA

COPPARESE All. Mastrocinque (nuovo) Arrivi: F. Aruta (d, Reno Centese), Beccati (a, Comacchio

Lidi?), Belluzzi (a, Sant’Agostino), Bertasi (c, Mesola), Branchetti (p), Delvecchio (c) e Rajkovic (d, Berretti Sassuolo?), Cugini (d, Fusignano?), Gobbato (p, Reno Centese?),

Marighelli (c, Berretti Spal), Mazzacani (c, Virtus Castelfranco?), Nordio (d, Chioggia?), Scolapietro (p, Primavera Lecce), Tripepi (a, Berretti Modena?) Partenze: Albieri (c)

e Rossi (p, Sottomarina), S. Aruta (a, Loops Ribelle?), Benini (p, Mesola?), Bertasi (c, Sant’Agostino?), Frappampina (d,?), Guzzetti (d,?), Saadat (a, Legnago?), Sinagra (d,?),

Stradaroli (d, Emmetre?), Vigorelli (c, Virtus Pavullese), Zambello (d,?) RENO CENTESE All. Fioresi (nuovo) Arrivi: Barozzi (d, Folgore Bagno), Broccoli (d, Dorando Pietri),

Bufo (d, Comacchio Lidi), Campedelli (c, Scandiano), Cavalieri (a, Crevalcore), Ciclamino (d, Dorando Pietri?), Ferrari (p, Scandiano), Filardi (d) e Orlando (c, Boca San

Lazzaro), Gadea (a, Bolzano), Omenaka (a, Crespellano?), Perla (p, Frutteti?), Pignatti (a) e Tomei (c, Crespellano), Torres (c, Emmetre), Zobo (a,?) Partenze: F. Aruta (d,

Copparese), Baattout (p, Mezzolara?), Bertevello (c, Bagnolese), Dalla Torre (a, Carpenedolo?), Errani (c, Dorando Pietri?), Gentile (a, Fidenza), Gobbato (p, Copparese?),

Marchionni (d,?), Montanari (c, Crespellano), Pietravallo (a,?), Sagna (a, Suzzara), Shammout (d, Sant’Agostino?), Simmini (c, Poggese?), Torres (c,?) XII MORELLI All. Gallerani

(confermato) Arrivi: Callegari (p, Casumaro), Della Torre (c, Berretti Spal?), Druidi (c, Castenaso), Ferrari (p) e Giacco (d, Sant’Agostino), Gjnaj (d, Crevalcore), Modelli (d,

Malba), Toninello (a,?), Tuminelli (c, inattivo?), Zanoli (c, San Felice) Partenze: Minelli (p) e Saccardo (d, Casumaro), Panzetti (d, Crevalcore), Pignatti (p, smette?), Salvi

(p, Nuova Aurora), Soffritti (d,?), Succi Leonelli (c, Tresigallo), Viperino (a,?), Zingaro (d, Sala Bolognese) PROMOZIONE ARGENTANA All. Borghesi (nuovo) Arrivi: Ballarin (c,

Malba?), Buttignon (d, Comacchio Lidi?), Commodi (d) e Fantuzzi (c, Emmetre), Falanga (a, Delta 2000), Lazzarini (d, Baura), Nani (c, Scardovari), Onori (d, Mezzolara?), Tusoni

(d, Low Ponte) Partenze: Barreca (a, Sant’Antonio), Bernaroli (a, Consandolo), Biavati (d, Imolese), Brandolini (d, Mezzolara), Cola (d) e Torino (a, Castrocaro), Graldi (d,

Baura), Greppi (c,?), Lazzarini (d, Voghiera?), Rossi (p) e Simoni (c, Portuense), Toni (p, Voghiera), D.Valieri (c, Pontelagoscuro) EMMETRE All. Magnanini (confermato) Arrivi:

Bonaguro (c, Giacomense), Bordini (c, Laghese?), Crivellaro (c) e Fratti (a, Sant’Agostino), Fogli (d, Pontelangorino), Garutti (c, San Giuseppe), Govoni (c, Abm), Lombardi (d)

e Vanzo (c, Voghiera), Ongaro (d, Comacchio Lidi?), Paganin (c, Scardovari), Pocaterra (a, Canaro), Stradaroli (d, Copparese?), Verlicchi (a, Lavezzola) Partenze: Arveda (p,

Bosco), Calignano (a, Maddalenese?), Commodi (d) e Fantuzzi (c, Argentana), Fabbri Destro (c) e Iannace (d, Voghiera), Raho (a, Malba), Romagnoli (a, Dogatese), L. Saugo (c,

Masi Torello), Tellarini (c, Sporting Ambrogio Iol?), Torres (c, Reno Centese) MASI TORELLO All. Ferraresi (confermato) Arrivi: Carozza (a, Malba), Mangherini (c, Vigaranese),

L. Saugo (c, Emmetre) Partenze: Albini (c, Casumaro), Barboni (c), Di Rosa (d) e Perdonati (c, Voghiera?), Orlandi (a, Virtus Camposanto), Santini (a, Molinella?), Simeon (c,

Tresigallo) SANT’AGOSTINO All. Grillenzoni (confermato) Arrivi: Attolico (c, Pontelagoscuro), Bertasi (c, Copparese?), Bertolino (c, Giacomense?), Bisignani (p), Pavesi (c),

Schiavina (c) e Terraciano (d, Mirabello), Bruni (d, Voghiera), Cavazzana (d, Badia), Felice (c, Aquanera), Montanari (c, Sala Bolognese?), Pignatti (a, Crespellano), Shammout

(d, Reno Centese?) Partenze: Belluzzi (a, Copparese), Brancaccio (c, Sasso Marconi), Crivellaro (c) e Fratti (a, Emmetre), Ferrari (p, XII Morelli), Grilli (p, X Martiri Ascom),

Secchieri (c, Persicetana), Zanni (d, Malba?) VIGARANESE All. Rambaldi (confermato) Arrivi: Balboni (c), Rimessi (d) e Tralli (c, Berretti Spal?), Luciani (d, Giacomense),

Rambaldi (c, Molinella) Partenze: Lazzari (a, Voghiera), Mangherini (c, Masi Torello), Pancaldi (d, fine attività?), Stagni (p) e Tumaini (c, Pontelagoscuro), Succi (a,

Bondenese), Zanconato (c, Mirabello) Legenda: a = attaccante, c = centrocampista, d = difensore, p = portiere LA ROSA ROSSOBLU’ Portieri: Finucci e Paterniti Difensori:

Arlotti, Arrigoni, Lodi Rizzini, Mame, Sassi e Storai Centrocampisti: Casoni, Di Fuzio, Donati, Finardi, Lettieri, Marandella, Simoni e Zangarini Attaccanti: Codignola,

Lonigro, Melucci, Piccoli, Sabatini e Sarnelli Allenatore: Bardi Viceallenatore: Gessi

la Nuova Ferrara

Ora è ufficiale: la Spal a Butelli



L'imprenditore toscano acquisisce il 90% delle azioni. Il 10% a Tomasi
Ora è ufficiale: la Spal a Butelli
di Leonardo Rosa


Mancava solo l'ufficialità, ora è arrivata anche quella con il nero su bianco siglato ieri pomeriggio alle 17.30. Cesare Butelli è il nuovo presidente della Spal. I tifosi possono tirare un bel sospiro di sollievo. Dopo gli accordi sostanziali raggiunti dalle parti già il mese scorso e l'insediamento dei nuovi dirigenti e dello staff tecnico, ieri Butelli e Tomasi si sono incontrati presso lo studio del notaio Manzo, e, come previsto, è arrivata l'attesa firma sul contratto di acquisto della società. L'imprenditore della Trasea ha acquisito il 90% delle azioni, anche se nei prossimi mesi potrà esserci una diversa ripartizione delle quote, attraverso una partecipazione diretta anche dell'attuale amministratore delegato Stefano Bena e del direttore generale Bortolo Pozzi. Tomasi ha mantenuto una quota minoritaria pari al 10%, mentre sono usciti di scena sia Di Matteo che Saini.

Ora tutti i riflettori si spostano sul Consiglio Federale, che domani dovrà pronunciarsi sui ripescaggi. Dopo solo 2 giorni dal suo insediamento, il neo presidente Butelli dovrà già vivere un momento cruciale per la sua Spal.

Estense.com

martedì

Quanti colpi per la Copparese


Buttignon e Ongaro in attesa

FERRARA. Gli ultimi arrivi in casa Comacchio Lidi cambiano un po’ le carte in tavola alle altre società dilettantistiche. Intanto, come già annunciato dal club rossoblù, non va in ritiro l’attaccante Beccati. Al suo posto oltre a bomber Sabatini ecco il promettente Codignola, in arrivo dalla Primavera del Vicenza e soffiato alla Copparese. Proprio in quest’ultima dovrebbe andare il centravanti ferrarese, il quale ha ormai fatto intendere di essere disposto a trovare un accordo per tornare a Copparo. L’altra novità dell’ultima ora a Comacchio è il difensore Storai, giovane prelevato dal Viareggio. Di fatto il suo arrivo fa sì che non vada in ritiro il jolly difensivo Ongaro. Da giorni l’ex Centese e Giacomense è in contatto con l’Emmetre, però l’accordo tarda ad arrivare e l’impressione è che il giocatore di Lagosanto abbia ancora delle interessanti proposte dal rodigino, dove ha già giocato in passato. Tornando alla Copparese cominciano ad essere definiti tutti gli acquisti dei giovani in arrivo dal modenese. Per il centrocampo c’è grande fiducia in Mazzacani, che il Sassuolo nell’ultima stagione ha prestato alla Virtus Castelfranco. La società neopromossa in serie B presterà ai rossoblù anche il difensore Rajkovic ed il centrocampista Delvecchio, però l’attesa è soprattutto per un altro difensore, classe ’90, Nuzzo, reduce da un campionato vinto al sud. Con Cugini dal Fusignano ed in attesa del portiere Branchetti (attualmente in ritiro con il Sassuolo, ma si attende il sì) e dell’altro difensore Nordio dal Chioggia il parco dei fuoriquota della Copparese è davvero ottimo. Ed il ritorno di Beccati in attacco completerebbe di fatto l’organico. In Promozione detto dell’Emmetre, anche all’Argentana di fatto manca una pedina per chiudere la campagna acquisti. L’obiettivo dichiarato è Buttignon, laterale ex Reno Centese spesso titolare nell’ultima stagione al Comacchio. In lizza con il club granata c’è il Malba, però la trattativa potrebbe andare in porto a breve.

Davide Bonesi

la Nuova Ferrara

lunedì

Spal: settebello, notaio e ripescaggio


Sono questi, nell’ordine, gli argomenti che hanno tenuto banco e che lo faranno nelle prossime ore.
Il settebello è relativo alla prima goleada che ha visto la Spal di mister Aldo Dolcetti a Sottocadore (Bl) superare i dilettanti del Cadore; le reti hanno portato la firma di Bisso (tripletta), La Grotteria, Martucci, Arma e Franchini.
Il notaio, manzo di Comacchio, è quello che domani raccoglierà davanti a sè, per il passaggio definitivo della società, il proprietario uscente Gianfranco Tomasi ed il nuovo acquirente, Cesare Butelli. E, salvo sorprese, la ripartizione delle quote societarie dovrebbe essere questa: Butelli avrà l’84%, Tomasi al 10%, Di Matteo al 5% e Saini al 1%.
Mentre giovedì 31 dovrebbe diventare il giorno giusto per la pubblicazione definitiva delle graduatorie di merito che andranno a delineare le ripescate in Prima Divisione (la vecchia serie C1), con la Spal quasi certa del salto di categoria.
Con il ripescaggio in serie B dell’Avellino e l’esclusione ufficiale della Massese dalla Prima Divisione (che si aggiunge a quelle già note di Spezia, Lucchese e Messina), resa nota oggi, tutto dovrebbe lasciar sperare la dirigenza di corso Piave ed i tifosi per il meglio.

Barbara Lamborghini

Tratto da:ferrara.blogolandia.it

Questa mattina al via la stagione del Russi


Questa mattina è cominciato il ritiro della prima squadra allo Stadio Bruno Bucci. Dopo le presentazioni di rito e il discorso del Presidente Lino Dalla Valle e del mister Massimo Paciotti, la squadra ha svolto il lavoro, prevalentemente atletico, ha poi disputato una partitella a ranghi misti e a campo ridotto per poi concludere la giornata con il lavoro di scarico, sotto agli occhi del preparatore atletico Pietro Brusi.

Domani di nuovo ripresa degli allenamenti con seduta alle ore 9.00, da mercoledì cominceranno le doppie sedute di allenamento.

US Russi

La Giacomense ha inaggiato Nathan Schiavon


Nathan Schiavon è ufficialmente un giocatore della Giacomense. L’esperto centrocampista, nato a Varese il 15 maggio 1975, si aggregherà alla squadra mercoledì mattina.
“Con l’innesto di Schiavon - commenta il presidente Walter Mattioli - il nostro mercato può dirsi concluso. Cercavamo un giocatore di esperienza, riteniamo di averlo trovato. Ora, la nostra attenzione si sposterà verso il settore giovanile. Abbiamo la chiara intenzione di allestire una serie di formazioni giovanili molto competitive”.
Prima di giocare con il Real Marcianise, formazione con la qualche pochi mesi addietro ha conquistato la promozione in Prima Divisione, Schiavon ha militato fra le fila del Melfi (2 stagioni), dell’Imolese (2 stagioni), del Lecco, della Lucchese, dell’A. Catania, del Prato e del Novara.

AC Giacomense

Oggi si raduna il Cervia


Dopo una stagione a dir poco travagliata il Cervia riparte con rinnovate ambizioni. Mercoledì ci sarà la presentazione ufficiale della squadra alle ore 20,30 all’Hotel Aurelia di Milano Marittima.6 in nomi nuovi nella rosa giallo-blu, tre dei quali provenienti dal Low Ponte, il portiere (’88) Andrea Pieri, il centrocampista (’80) Marco Garroni e l’attaccante (’74) Matteo Sabbadini.Le altre tre novità sono rappresentate da Andrea Fratta, difensore classe 1984, proveniente dall’Olympia Secchiano, dal difensore classe 1985 Nicolò Piraccini in arrivo dal Fosso Ghiaia ed infine da Matteo Del Vecchio, classe 1989, proveniente dalla giovanili del Cesena.L’obiettivo è quello di partire bene per poter così contendere alle migliori formazioni del girone la promozione in Serie D.
Riportiamo la rosa completa per la stagione 2008-09:
Portieri:Davide Bertaccini 1972, Andrea Pieri 1988, Andrea Gentilizi 1990
Difensori:Nicolò Piraccini 1985, Stefano Lessi 1990, Mattia Missiroli 1981, Matteo Del Vecchio 1989, Mattia Marzelli 1989, Felix Storti 1989, Sanzio Bondi 1974, Andrea Fratta 1984, Leonardo Medri 1991, Alex Sirri 1991, Cesare Caravita 1991.
Centrocampisti:Matteo Balducci 1988, Lorenzo Spagnoli 1980, Ciro Olivieri 1982, Marco Garroni 1980, Andrea Del Vecchio 1989, Cristian Alessandri 1989, Andrea Casetti 1989, Francesco Pasquali 1991
Attaccanti:Matteo Sabbadini 1974, Stefano Lugli 1991, Rafael Refatti 1977, Giacomo Zaghini 1989, Denis Rossi 1990.

La Redazione
RomagnaSport.com

La rosa della Giacomense 2008-09


Si è aggiunto ai grigio-rossi anche Mirco Giorgi (ex Spal)

La dirigenza della Giacomense ha trovato un accordo con il difensore Mirco Giorgi. Nelle ultime due stagioni, Giorgi ha giocato fra le fila della Spal 1907. Ventinovenne (nato a Cervia il 10/01/1979), Giorgi è alto 170 cm per un peso forma di 70 kg. Questo l’organico attuale della prima squadra
Portieri: Christian Mandrilli e Andrea Menegon. Difensori:Ifi Acuzie,Simone Brunelli, Fabio Franceschini, Mirco Giorni, Paolo Minardi, Nello Panariello, Stefano Pozza, Luca Venturi,
Centrocampisti:Oscar Branzani, Luca Gennari,Mattia Perelli, Davide Poletti, Matteo Rossi, Davide Vagnati, Michele Zamboni.
Attaccanti: Marco Agostinelli, Luca Errico, Enrico Ghepardi, Mattia Nicolini
Aggregati: Arveda, Banzi e Felisatti (giocatori che hanno militato nell’ultima stagione fra le fila della juniores

Verucchio in Serie D


Verucchio in Serie D, Tropical in Eccellenza, Bagnacavallo in Promozione

Una telefonata da Roma ci ha anticipato quello sarà riportato in maniera ufficiale a breve, ossia il ripescaggio del Verucchio in Serie D. Quattro formazioni (Castelnuovo, Martina Franca, Teramo e Nuorese) non si sono potute iscrivere e di conseguenza la società rosa-nera, quarta in graduatoria di ripescaggio ha diritto a disputare anche la prossima stagione in Serie D.Come già riportato da settimane e ribadito nell’articolo pubblicato nella tarda mattinata di oggi, beneficiano di questo ripescaggio “a cascata” il Tropical Coriano ammesso al campionato di Eccellenza, ed il Bagncavallo riammesso a quello di Promozione.

La Redazione
RomagnaSport.com

La Giacomense ingaggia Cangini


Il Marcianise fa retromarcia per Schiavon e arriva il mediano della Turris. E' l'ultimo tassello della campagna acquisti della neopromossa

DAVIDE CANGINI
la novità di mercato della Giacomense. E’ il giocatore che mancava alla truppa biancazzurra, un medianodi esperienza e personalità.
E’ di Cesena, cresce quindi la colonia romagnola a disposizione di mister Benuzzi, che già conta, tra gli altri, Nicolini e Agostinelli. Cangini ha cominciato la carriera nel 1991 nel Baracca Lugo, dove è rimasto sei stagioni, giocando anche in squadra con Michele Zamboni, con il quale ha intrecciato un’amicizia che è proseguita fino a oggi.

Poi due stagioni in Abruzzo nel Castel di Sangro, tra serie B e C1, due nel suo Cesena in B e C1. A seguire Spezia, Reggiana, Lodigiani, Cisco Roma, tra C1 e C2, mentre l’anno scorso era in D nella Turris, in Campania.
«E’ un buon giocatore — commenta il presidente Walter Mattioli — che stavamo inseguendo da tempo. Schiavon? Ci abbiamo provato, ma il Marcianise non ci sentiva da quell’orecchio».

Cangini è nuovo per l’ambiente grigiorosso, ma non è uno sconosciuto. «E’ molto amico con Zamboni e Nicolini — riprende il massimo dirigente grigiorosso — e anche con il nostro preparatore dei portieri, Luigi Simoni. Anzi sono stati proprio loro a caldeggiare il suo arrivo alla Giacomense. E’ un giocatore di esperienza maturata in serie C, ma ha anche trascorsi in serie B. E’ l’elemento ideale da inserire in una squadra così giovane». Alla festa di venerdì scorso aveva preannunciato che se le operazioni di mercato fossero andate a buon fine l’obiettivo era qualcosa di più della salvezza. Conferma? «Sì, lo confermo. Benuzzi è prudente, parla sempre di salvezza, io invece ritengo ci siano le potenzialità per fare qualcosa in più. Non ho esperienza della categoria, ma il gruppo è valido e può fare bene. Come sempre sarà il campionato a dare la risposta».

E’ cominciato il ritiro per la Giacomense, e subito i grigiorossi hanno cominciato a faticare. Neanche il tempo di scaricare le valigie nell’albergo che i giocatori hanno cominciato a correre su e giù per le colline di Castel del Rio, la bella località dell’Appennino romagnolo scelto dalla dirigenza della Giacomense per fare fiato e amalgamare la squadra. D’altra parte i grigiorossi sono al debutto tra i professionisti e tutti vogliono farsi trovare pronti per l’evento.

In Romagna, Benuzzi ha aggregato alcuni giovani promettenti del vivaio grigiorosso, che saranno valutati con calma nel corso del ritiro e delle amichevoli che saranno disputate nei prossimi giorni. In più si è già aggregato Davide Cangini, che sarà schierato fin dalla prima amchevole.
La prima della serie è in programma sabato 3 agosto con la Savignanese, formazione romagnola di Eccellenza, fiera avversaria della Copparese lo scorso campionato. Successiamente la Giacomense affronterà l’Imolese e il Mezzolara.

di FRANCO VANINI

Il Resto Del Carlino

Butelli e Tomasi dal notaio Poi sarà Prima Divisione?


QUATTRO GIORNI. I prossimi quattro giorni sono decisivi per il futuro della Spal, società e squadra. Il popolo biancazzurro aspetta e vive allo spasimo la settimana più intensa di un 2008 che finora ha riservato soprattutto delusioni. Giovedì in un colpo solo si potrebbero cancellare la brutta stagione della Spal di Buglio e Alessio e gli ultimi dolori della gestione-Tomasi.

Le scadenze. Quelle fondamentali sono tre, sgranate in pratica al ritmo di una al giorno. Oggi si apre con il ricorso della Massese alla Cca del Coni che potrebbe escludere quasi definitivamente gli apuani dalla Prima Divisione liberando un quarto posto per i ripescaggi. Domani Cesare Butelli e Gianfranco Tomasi si incontreranno nello studio del notaio Manzo di Comacchio, per perfezionare la cessione della società all’imprenditore lucchese, cessione che al momento è ancora sulla parola e poco più. E il giorno clou è giovedì, quando saranno resi noti i tre o quattro ripescaggi (il numero dipende dall’esito del ricorso della Massese). In pratica, anche se il passaggio di proprietà si dà ormai da tempo per scontato, nel giro di cento ore la Spal si potrebbe ritrovare con la nuova dirigenza insediata anche formalmente e con la C1 in tasca. E quest’ultimo è l’approdo che più agita gli sportivi ferraresi, convinti che questa volta almeno valga la pena di sperare.

La cessione della società. Non ci si attendono sorprese, e ci mancherebbe solo questa. Domani Butelli sarà proprietario della Spal anche nei fatti. Dopo aver pagato a Tomasi la prima tranche per l’acquisto della società, a Comacchio Butelli è chiamato a subentrare in due fideiussioni che attualmente gravano ancora su Tomasi. Una volta espletata la formalità Butelli avrà l’84% del pacchetto azionario della Spal, con Tomasi al 10%, Di Matteo al 5% e Saini al 1%. Il dopo-Tomasi inizierà quindi con questa composizione societaria. Poi Bena dovrebbe rilevare una piccola quota del pacchetto di Butelli, e potrebbe non essere l’unico. Lo stesso Pozzi, direttore generale ma anche imprenditore, può entrare un domani nel capitale sociale. Sarebbero comunque operazioni di assestamento: la maggioranza resterà solidamente a Butelli non appena avrà surrogato Tomasi nei fidi bancari che sono rispettivamente di 650mila e 207mila euro.

Il ripescaggio. La questione è ormai nota a tutto il mondo del calcio italiano, ed è ridicolo che l’unica cosa che non si conosce sia la classifica che determinerà i rimbalzi di categoria. Un malcostume inveterato nel tempo e da tutti criticato ogni anno, sia da chi poi è dentro (finchè non è dentro) che da chi rimane fuori. Questa mancanza di certezza di diritto è una mazzata alla credibilità del nostro calcio: consente a chiunque di pensare che nelle more delle decisioni si faccia strage dei diritti delle società anche se non è vero. Rendere tutto limpido e solare sarebbe semplice. Basterebbe stilare la classifica e renderla pubblica appena finiti i campionati, quando ancora non si conosce nemmeno il numero dei posti disponibili. Il problema invece sarà eliminato in altra maniera, e cioè abolendo dall’anno prossimo i ripescaggi. E’ l’ultimo tram, insomma, sul quale la Spal spera vivamente e finalmente di saltare dopo aver patito mille delusioni nelle estati precedenti.
Le certezze. Al momento sono realtà i tre posti lasciati liberi dai collassi di Spezia, Messina e Lucchese, che potrebbero diventare quattro se oggi viene respinto il ricorso della Massese. Giovedì Figc e Lega daranno i nomi delle ripescate nelle varie categorie. Stando ai piagnistei di Lanciano, Sangiovannese e Manfredonia, le altre pretendenti, piagnistei molto simili a quelli della Spal negli anni scorsi; stando alle indiscrezioni; stando all’ammissione del consigliere federale Campana che classifica la Spal al terzo posto della graduatoria delle ripescabili; e stando alla compilazione a spanne della medesima, ebbene sì, potrebbe essere l’anno della Spal. A giovedì, che altro dire?


di MAURO MALAGUTI

Il Resto Del Carlino

Marandella al Comacchio

Andrea Marandella Centrocampista

Il Reno è meno Gentile, in attacco spazio a Zobo Marandella al Comacchio. L Emmetre su Ongaro

FERRARA. Si chiama Andrea Marandella, è nato a Codigoro nel 1989 ma vive a Goro. È l’ultimo acquisto (almeno al momento) del Comacchio Lidi, che per ingrossare la batteria dei fuoriquota ha puntato su questo promettente centrocampista, titolare della Primavera del Ravenna. Per un arrivo importante un addio pesante, quello di Gentile al Reno Centese. L’attaccante aveva dato la sua disponibilità a rimanere, poi all’ultimo momento ha preferito la proposta del Fidenza, prossima rivale dei bluazzurri centesi. Il Reno non è intenzionato a prendere un’altra punta, dopo Gadea verrà data fiducia al colored Zobo, ex Primavera Bologna di cui si parla molto bene. In Promozione l’Emmetre si allontana da Stradaroli. Il faccia a faccia con l’esperto difensore della Copparese ha messo in luce una certa distanza tra le parti, tanto che la società biancoblù è decisa a chiudere con il pari ruolo Ongaro, il quale domani dovrebbe comunque iniziare il ritiro con il Comacchio Lidi. L’Argentana procede nella trattativa con l’ex rossoblù ed ex Reno Centese Buttignon, laterale che andrebbe a sostituire il partente Biavati. Il fatto è che il giocatore bolognese piace pure al Malba, società che non è riuscita a prendere Cié Ajuzie, fratello di Ifi della Giacomense, rimasto nel Kaos Futsal di calcio a 5. È invece impossibile la trattativa tra i granata ed il giovane centrocampista Ballarin, il quale ha lasciato lo stesso Malba per il Calderara.

la Nuova Ferrara


venerdì

Nuovo arrivo al Comacchio


LODI RIZZINI PAOLO

ruolo: difensore destro/centrale

data di nascita: 11/07/1982

nato a: guastalla (re)

altezza: 185 cm

peso: 79 kg

CARRIERA

2002-03 ravenna, serie d, 29 - 4

2003-04 ravenna, serie c2, 12-0

2004-05 ravenna, serie c2, 21-0

2005-06 castel san pietro, serie c2, 28-3

2006-07 sanremese, serie c2, 16-0

giovedì

Carpi: movimenti in uscita



Il portiere Gabriele Giaroli è andato al Sasso Marconi in Eccellenza; tra i giovani il difensore Bonacini e il centrocampista Davoli vanno all'Arcetena, Incerti alla Novese, Pezzella al San Felice.

Carpi FC

Il Mezzolara inserisce nell'organico tre giovani


Manca veramente molto poco all’inizio della nuova stagione calcistica 2008/2009, siamo a – 6 giorni dalla data del raduno previsto per mercoledì 30 luglio alle ore 09,00 presso lo stadio Comunale Pietro Zucchini di Budrio. Organico “quasi” completato dal DS Max Calzolari, con l’inserimento di altri 3 giovani fuori quota di belle speranze, Luigi Ciarlantini attaccante classe 89 proveniente dal Boca, Marco Fiore, classe 89, centrocampista esterno proveniente dai Beretti del Manfredonia e Mounir Baattout, classe 90, centrocampista con spiccate attitudini offensive proveniente dalla Spal. Si presenteranno quindi, ai nastri di partenza, come negli ultimi sette anni, agli ordini dell’inossidabile Mister Brunelli, i seguenti giocatori: Amadori, Baattout, Barone, Brandolini, Bovo, Cardini, Ciarlantini, Cicerchia, Ciotti, Comastri, Filieri, Fiore, Martinetti, Morelli, Novelli, Paltrinieri, Pappalardo, Pederzoli, Ravaglia, Ruffilli, Sanese, Straface. Indisponibile bomber Padovani, fresco sposo, che si aggregherà al gruppo dal 31 luglio e Franco Bardelli che operato alla caviglia sx, sarà pronto per entrare nei ranghi da settembre. Lo staff tecnico che assisterà Mister Brunelli, sarà composto dall’allenatore in seconda Bini Andrea, dal preparatore atletico l’ineguagliabile Prof. Ignazio Aresu, dall’instancabile preparatore dei portieri Claudio Barbieri e dal massaggiatore/fisioterapista Scaramagli Mattia.

Da RomagnaSport

Giacomense le prime verifiche

Per i nuovi ci sarà l esordio in amichevole a Castel del Rio

Per i nuovi della Giacomense le prime verifiche ci saranno nelle amichevoli.
Il nuovo segretario Silvio Poli ha organizzato in collaborazione con mister Benuzzi tre appuntamenti nel ritiro di Castel del Rio.
Il primo c’è sabato 2 agosto contro una rappresentativa locale.
Mercoledì 6 alle 19 i grigiorossi sfideranno il Mezzolara.
L’ultima gara al termine del ritiro, domenica 10 triangolare con Imolese e Dozzese.


la Nuova Ferrara


mercoledì

VENERDI' 22 AGOSTO ORE 21,00

COMACCHIO GIOVANE (8A EDIZIONE)

Alla sua ottava edizione "COMACCHIO GIOVANE" in questi anni si è imposto come lo spettacolo clou di Comacchio e
dei suoi sette Lidi. Una serata frizzante, dal ritmo incalzante che vede tra gli ospiti in esclusiva direttamente da "Zelig" i
mitici LE BARNOS da Sanremo il gruppo rock degli "EQU", direttamente da X FACTOR la voce straordinaria di GIUSY,
le eccezionali performance dell'illusionista - mentalista FRANCESCO TESEI.

Verrà inoltre presentata la formazione
ufficiale dell'anno 2008/09 della squadra di calcio COMACCHIO LIDI promossa in serie D che sarà premiata da
ROBERTO BONINSEGNA; presenteranno LUCA VERBENI e BARBARA MEZZOGORI.


BIGLIETTO POSTO NUMERATO €11,00

Serie D Domani inizia la nuova "avventura" del Santarcangelo



Parte domani 24 Luglio 2008 c/o lo stadio "V.Mazzola" di Santarcangelo la nuova avventura dei gialloblù nella serie D. Raduno fissato alle ore 14,30 per i preliminari di rito (visite mediche, distribuzione del materiale, foto, ecc.) poi dalle ore 16,30 tutti sul campo ad iniziare a sudare sotto la guida del riconfermato mister Marin, quest'anno aiutato anche dal nuovo preparatore atletico Piolanti. Sedute d'allenamento giornaliere, tutte presso i campi del "Mazzola", per arrivare pronti ai primi test stagionali già programmati, tutti di grande interesse e spessore tecnico, visto che sia il rimini che il Cesena scenderanno a Santarcangelo 8vedi calendario amichevoli). Per il 14° anno consecutivo sulle maglie dei gialloblù apparirà ancora il marchio "RIPABIANCA", a confermare un matrimonio ed un legame che dura nel tempo e si rafforza sempre più. Anche quest'anno infatti, pur in presenza di una fase congiunturale difficile, l'azienda dei F.lli Marconi, presieduta dall'Ing. Angelo, non ha voluto far mancare il suo impegno ed appoggio alla benemerita attività della locale società calcistica, che svolge la sua attività con particolare sguardo ai giovani ed al sociale.L'elenco dei convocati evidenzia la conferma di gran parte della "vecchia guardia", a cui alla Società ancora presieduta da Roberto Brolli, ha aggiunto un nutrito gruppo di giovani di grandi speranze e avvenire, per lo più targati "made Rimini e Cesena" senza dimenticare però i diversi ragazzi del proprio settore giovanile aggregati, per la prima violta, alla prima squadra.

Serie D Il Russi "riparte" Lunedì 28 Luglio



La preparazione dei ragazzi del Russi agli ordini di Massimo Paciotti e del ritrovato allenatore in seconda Alessandro Zauli avrà inizio lunedì 28 luglio, quando alle 9.00 si ritroveranno agli ordini del confermato staff tecnico formato da Pietro Brusi (preparatore atletico) e Giancarlo Tagliati (portieri).Il sempre presente Lino Baioni (massaggiatore) si prenderà cura dei primi acciacchi accusati dai giocatori arancioni. Come ogni anno faranno la loro parte anche i responsabili del magazzino, Enrico Mazzotti e Mario Sansoni.La preparazione avrà inizio con due sedute mattutine lunedì e martedì, salvo poi tornare come di consueto alla doppia seduta (10.00 e 16.30) da mercoledì 30 luglio.
Il programma delle amichevoli che testerà il lavoro svolto in vista della stagione ufficiale (inizio domenica 24 agosto con la prima gara di Coppa Italia) vedrà i falchetti affrontare mercoledì 6 agosto la Primavera del Cesena al Bruno Bucci mentre sabato 9 agosto incontro di spessore, probabilmente in notturna, contro i galletti biancorossi del Forlì, i ragazzi di mister Paciotti affronteranno in trasferta la Loops giovedì 14 agosto prima di godere della pausa di 3 giorni concessa in occasione del ferragosto. Alla ripresa degli allenamenti, lunedì 18, farà seguito un’altra amichevole contro il Classe giovedì 21 agosto. Ultimo incontro amichevole, prima di fare sul serio, ad Alfonsine il 28 agosto contro i biancoazzurri.

U.S. Russi

martedì

Dolcetti: "Voglio una squadra di grande personalità"



ALDO DOLCETTI è un buon oratore. Parla sciolto e con proprietà, lontano dallo stereotipo dell’ex calciatore. E nel complesso non disdegna di raccontare le sue prime impressioni sul campo: «In pochi giorni non si può cogliere tutto, ma qualcosa sì. Anzi, abbastanza».
E cosa ha notato?
«Per me i giocatori sono tutti nuovi, ma nei «veri» nuovi ho visto parecchie cose buone, da Arma a Martucci, Centi, Savi a tutti i difensori. E ho già individuato un ambito sul quale si deve lavorare».

Qual è?
«La squadra deve assolutamente trovare la strada per essere sicura di sè e sfoderare più personalità».
Era un grande difetto dell’anno scorso, questo: lo sapeva?
«Ho visionato molte cassette dell’ultimo campionato, e accanto a buone cose ho notato alcune carenze, tra cui questa».

Visto che si parla della vecchia guardia: se qualcuno facesse colpo durante il lavoro potrebbe guadagnare la conferma?
«Voglio essere molto chiaro al riguardo. Io sono aperto, e certamente se mi accorgo di avere il campione in casa non lo mando via. Al tempo stesso, con la societa si è scelta la strada della chiarezza. Sappiamo che la situazione è ancora fluida, e per ogni giocatore in uscita ce ne sarà un altro in entrata che rientra nei nostri piani. Ma ripeto, questa è un’idea di base: se nel frattempo uno ti fa cambiare idea, saperla cambiare è segno di intelligenza».

In sostanza, chi è in partenza partirà, ma se qualcuno fa colpo ha speranze di rimanere?
«Se non un cantiere, che è parola grossa, siamo un gruppo in fase di formazione. E in questa situazione ci può stare anche la sorpresa che ti fa deflettere dalle tue linee-guida».

Sui singoli si sente di dire qualcosa?
«Siamo molto colpiti anche noi dalla struttura fisica di Arma: con i miei collaboratori lo stiamo mettendo a fuoco, con quelle gambe sottili e quella statura prestante. Senza scomodare Kanu, che è più grosso e «ciondolone» di lui, Arma è una gazzella e ha un fisico strano che però si addice molto al calcio. E’ tutto tendini, quindi ha grande velocità e reattività, ed è molto alto. Per contro, con meno massa muscolare non può essere potentissimo. E mi piace la tipologia del ragazzo, che è di grana buona».

Ha progressione più che scatto breve?
«Sì. Lo scattista è Martucci».

Centi come sta?
«Si vede che ha trascorsi importanti. Per questo tutti noi vogliamo da lui anche la personalità di cui parlavo, oltre alla qualità. Il ghigno del tipo tosto ce l’ha».

Qual è il pensiero di Dolcetti sul ripescaggio?
«Ho sposato la strada di non parlarne. Oggi siamo in Seconda divisione e io debbo dare a questa squadra la mentalità vincente per la categoria in cui si trova. E’ chiaro che la speranza a questo punto c’è, ma io la debbo ignorare. Un domani, sarebbe facile mentalizzarci per il campionato superiore, mentre pensarci e non ottenerla lascerebbe un brutto contraccolpo psicologico».

In caso di ripescaggio, i nuovi giovani a disposizione sarebbero abili anche al piano superiore?
«Se non tutti tutti, in generale direi di sì: ma poi cambierebbero lo scenario, gli obiettivi, le pressioni. E inoltre abbiamo margine per adeguare l’organico alle nuove esigenze di quel campionato».

Prima uscita sabato con i dilettanti del posto?
«Sì, e fin lì faremo doppie sedute tutti i giorni, ma quasi sempre col pallone, perchè la padronanza tecnica è fondamentale e a calcio si gioca con il pallone. La tecnica poi porta dritto alla tattica, altra componente fondamentale. Per ora lavoro sul 4-2-3-1, ma non solo su quello, sono aperto ad altre indicazioni. Quanto alle partite, senza fare troppa pubblicità, oggi ne abbiamo già giocata una undici contro undici tra di noi. Faremo comunque anche sedute specifiche per la condizione atletica».


di MAURO MALAGUTI

Il Resto Del Carlino

SPAL La Grotteria, Furlanetto e Franchini si giocano un posto in organico



La nuova società sta ancora valutando se tra i giocatori della vecchia guardia qualcuno può continuare a vestire la maglia biancazzurra. Tra i tre attaccanti soltanto uno resterà a Ferrara


Ferrara, 22 luglio 2008 - IN ATTESA di conoscere la categoria di appartenenza e di muoversi sul mercato di conseguenza, nei primi giorni di ritiro la Spal vuole capire se tra i giocatori della vecchia guardia sotto contratto ce ne sia qualcun altro che possa fare al caso.

Al momento la società ha lasciato intendere di fare affidamento su Careri, Ghetti, Giorgi, Servidei, Schiavon, Rossi, Andreotti e Bisso. Sono 8 dei 18 giocatori che Pozzi si è ritrovato a contratto, e che dopo le partenze di Agostinelli per Masi San Giacomo e di Barbi per Castellarano si sono poi ridotti a 16. Al momento quindi a «ballare» sono in otto: Millemaggi, Turone, Bianchi, Gamma, Sesa, Furlanetto, Franchini, La Grotteria.
In sovrannumero. In realtà di sicuro la Spal per ragioni di età non punterà più su Turone, e Sesa. Bianchi per ammissione di ieri di Pozzi resta ancora sotto osservazione. Millemaggi e Gamma non rientrano nei piani, ma avendo contratti non «imbarazzanti» non costituiscono un problema. Così i veri nodi da sciogliere sembrano riguardare La Grotteria, Furlanetto e Franchini. Di questi, uno almeno dovrebbe restare.
Franchini.

Alla partenza per Pieve di Cadore il dg Bortolo Pozzi ha indicato in lui il favorito, se non altro per ragioni anagrafiche. «Però per come vedo io il calcio, a 24 anni uno deve essere carne o pesce. Non è più un ragazzino che può fare avanti e indietro dalla panchina». Come dire: Franchini è giovane, ha corsa e ci può star bene, ma deve darsi una mossa giungendo a maturazione. Altrimenti rischia il «taglio» anche lui, almeno nella considerazione, dato che se non matura una cessione i giocatori a contratto non si possono lasciare a casa.
Furlanetto. Per altri versi, prima dell’arrivo di Cortesi e delle parole di Pozzi al raduno, era sembrata invece più consequenziale la scelta della conferma di Furlanetto. Primo perchè vecchio non è, a 28 anni. Secondo perchè, dopo il lungo ambientamento, nei playoff aveva iniziato a mostrare di cosa è capace. E terzo, perchè gioca nel ruolo di Andreotti, che nella Spal di Dolcetti è ruolo importante: tra il regista e la punta avanzata serve un giocatore capace di animare l’offensiva ma anche di segnare diversi gol. Furlanetto queste caratteristiche le ha. L’anno scorso scontò lo stop natalizio di oltre un mese negli allenamenti in vista della cessione, e l’impiego sulla fascia che nel 4-4-2 non è il suo pane. A tre invece potrebbe fare sia il centrale che l’esterno. E siccome l’anno scorso Andreotti andava proprio piano, almeno nei suoi mesi ferraresi, essere ben coperti in quella posizione non è una cattiva idea. I giorni a Pieve debbono quindi servire a Furlanetto per convincere Dolcetti che è lui l’uomo che la Spal va cercando per completare la linea dei tre dietro la punta.

La Grotteria. Il discorso che lo riguarda è il più complicato. Per età, stipendio e corsa di sicuro è il più attardato dei tre nello sprint per un posto in rosa. E tuttavia negli ultimi giorni il gaucho ha colto qualche segnale di apertura nei suoi confronti. Le sue qualità aeree e tecniche e la capacità di giocare da mezzo 9 e mezzo 10 gli potrebbero far recuperare punti nella volata. Leonardo Benelle, procuratore sia di Furlanetto che di La Grotteria, spiega: «Con la Spal siamo d’accordo di riparlarne nel fine settimana dopo che i giocatori saranno stati valutati in ritiro da Dolcetti. Loro peraltro alla Spal stanno bene e sarebbero felici di rimanere».

Le coppie. Il gioco delle coppie di Pozzi conta già al completo i ruoli difensivi con l’eccezione di un centrale e del «doppio» di Giorgi a sinistra. A centrocampo con Centi, Schiavon, Savi e Rossi potrebbe giungere al massimo il «lungo» chiesto da Dolcetti. Poi mancano punta centrale ed esterno sinistro offensivo: quindi l’alternativa ad Andreotti potrebbe essere uno dei tre già in organico?


di MAURO MALAGUTI

DA Il Resto Del Carlino

CALCIO ROVIGO Parte la nuova stagione calcistica



A guidare la squadra è Giacomarro

E' andato in scena il raduno biancazzurro con il nuovo allenatore. Ma il Rovigo è ancora un cantiere aperto: tra i tanti in prova ci sono anche Maccagnan e Florindo


Rovigo, 22 luglio 2008 - E’ INIZIATA ieri la preparazione del Rovigo in vista della nuova stagione. In assenza del presidente Scerra, impegnato col lavoro, gli onori di casa li ha fatti il dg Daniele Simeoni il quale ha presentato ufficialmente il nuovo allenatore Domenico Giacomarro, 45 anni, siciliano, che nel suo curriculum ha tre successi in serie D con Vittoria, Paganese, Potenza e che approda in abiancazzurro con un anno di ritardo visto che è stato contattato anche nella scorsa stagione. Simeoni gongola: «Finalmente Domenico è con noi. Con lui ho un’amicizia molto stretta sin da quando giocavamo assieme alla Pro Vasto e il suo approdo a Rovigo è garanzia che vogliamo fare bene e programmare un futuro di soddisfazioni, senza però fare deleteri proclami. Domenico ha la personalità giusta per far decollare il Rovigo».

Sulla rosa che ha cominciato a sudare ieri Simeoni spiega: «Ci sono pochissime certezze e il lavoro di questi giorni ci servirà per fare le giuste valutazioni sui tanti giocatori in prova. Nutriamo tantissime speranze di essere ammessi alla Lega Pro 2 ma fino a quando non ne avremo la matematica certezza navigheremo “a vista”. Saranno comunque di estrema importanza i giovani che sono stati determinanti nelle due ultime stagioni e che lo saranno anche nella prossima. Dobbiamo fare scelte oculate per evitare gli errori della scorsa annata e proprio per questo pondereremo in ogni frangente la soluzione migliore».

Il neo-allenatore biancazzurro spiega il suo credo calcistico: «Di base prediligo il 4-4-2 con due esterni di centrocampo votati al gioco offensivo. E’ indubbio che verrà privilegiata la fase offensiva ma questo non significa che snobberemo quella difensiva. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio e mi conforta il rendimento delle mie squadre pregresse che hanno sempre segnato moltissimo senza subire tanti gol».
Giacomarro è la prima volta che allena al Nord dopo una lunga esperienza al Sud e giudica questo un fatto estremamente positivo: «Al Sud le pressioni sono nettamente superiori e proprio per questo penso che a Rovigo si possa lavorare con tranquillità, sfruttando le esperienze avute in piazze veramente calde. Il Rovigo ha strutture societarie, tecniche e impiantistiche di prim’ordine e faremo di tutto per ridare vigore alla passione calcistica che mi dicono ultimamente frustrata».
Il Rovigo svolgerà in settimana due sedute quotidiane (di quantità al mattino, di qualità nel pomeriggio) e sabato pomeriggio si svolgerà una prima partitella in famiglia.

di RENATO PIOMBO

Il Resto Del Carlino

Castello, dopo Guida preso anche Carroli

CALCIO SERIE D  Oggi alle 16 raduno al Comunale

CASTEL SAN PIETRO - Alle 16 di oggi, allo stadio comunale, parte la nuova stagione del Castel San Pietro, che avrà ancora alla guida coach Vincenzo Lepo­re.
Dopo l'ingaggio del centrale difensivo, Da­vide Guida, provenien­te dalla Narnese, la so­cietà giallorossa ha an­nunciato un nuovo ac­quisto; si tratta del cen­trocampista Daniel Carroli ( 1989), prove­niente dal Sassuolo. I convocati sono ventu­no, quasi equamente divisi tra vecchi e nuo­vi, per un rinnovamen­to evidente.
«
Abbiamo centrato quelli che ritenevamo gli obiettivi più impor­tanti - afferma molto soddisfatto mister Le­pore
- quindi siamo soddisfatti, perché di più il Castello non po­teva fare. Abbiamo sfruttato al meglio le disponibilità economi­che a nostra disposizio­ne

» .
Dopo le due punte ti­tolari, De Palma e Pic­ci, provenienti dal Brindisi, anche il cen­trale difensivo, Guida, ha sempre giocato al
centro sud, con una brusca sterzata nelle scelte societarie.
«
Per De Palma parla una carriera importan­te in serie B e C1; quanto a Picci è un gio­vane, ma abbiamo vi­sionato diverse casset­te in cui sono emerse le suo grandi qualità. Si tratta senza dubbio di un giocatore interes­sante. Credo molto an­che in Guida che, a parte il bisticcio di pa­role, è in grado di gui­dare con decisione ed esperienza la nostra di­fesa
» .
Il centrocampo, tutto nuovo e pieno di giova­ni, offre sufficienti ga­ranzie?
«
Io sono tranquillo perché i giocatori sono quelli che volevo - con­tinua l'allenatore ca­stellano
- d'altra parte i giovani vanno utilizza­ti e la coperta da qual­che parte bisognerà pu­re tirarla. Lo scorso an­no li abbiamo utilizzati quasi sempre in difesa e i risultati non ci han­no soddisfatto del tutto, per cui questa volta ab­biamo deciso di percor­rere una strada diversa con la speranza che la variazione porti i risul­tati che tutti ci auguria­mo


Da Il Corriere Dello Sport
» .

sabato

Il Rovigo resta così in corsa per il ripescaggio

Il Rovigo resta così in corsa per il ripescaggio nella seconda divisione avendo buone possibilità di essere inserito tra le prescelte
Il consiglio federale conferma le esclusioni
Intanto è in dirittura d’arrivo la firma del contratto col nuovo tecnico che potrebbe essere presentato lunedì al raduno della squadra
Le decisioni prese ieri dal consiglio federale della Federcalcio sembrano aprire per il Rovigo prospettive piuttosto ottimistiche circa le probabilità di rimanere nel calcio professionistico anche nella prossima stagione. Infatti ben nove squadre non sono state ammesse ai campionati 2008/09. Si tratta del Messina, della Lucchese, dello Spezia, della Massese, della Torres, della Nuorese, del Martina, del Castelnuovo e del Teramo. In conseguenza di questa decisione ci sono ora delle caselle vuote nei vari campionati interessati.

È vero che le società escluse hanno la possibilità di fare appello alla camera di conciliazione e arbitrato del Coni (a questo proposito sembra che la Massese abbia gia inoltrato il proprio ricorso), ma appare difficile che la decisione del consiglio federale possa essere modificata. A questo punto, dunque, la strada che farebbe restare la squadra biancazzurra in C2 o, come si chiama ora, nella seconda divisione della Lega Pro, si presenterebbe più facile, visto che il Rovigo si trova ai primi posti della graduatoria delle squadre che hanno presentato domanda per essere ripescate. Va detto, però, che il termine ultimo per la presentazione di questa richiesta è stato fissato per il 25 luglio prossimo e, quindi, solo dopo questa data la Federcalcio e la Lega decideranno al riguardo.

Intanto la favorevole evoluzione della situazione dei ripescaggi ha probabilmente accelerato i tempi delle trattative per l'ingaggio del nuovo allenatore biancazzurro. Tramontate le candidature di Gadda e Rossi, sia per questioni economiche che di staff, il Rovigo è in dirittura d'arrivo per la firma del contratto con un altro tecnico, che potrebbe essere presente già lunedì prossimo, quando la squadra polesana si ritroverà per l'avvio della preparazione. Il raduno è previsto alle ore 15 presso lo stadio Gabrielli.

Ci sono in essere diversi contatti e tra oggi e domani si dovrebbe arrivare alla decisione definitiva da parte del club di viale Tre Martiri. La lunga attesa legata alla questione del ripescaggio, che da tempo sta condizionando le operazioni di mercato della società biancazzura, non sembra, però, preoccupare più tanto il ds Daniele Simeoni. «Aspettiamo di conoscere se saremo tra le squadre ripescate dice e poi ci muoveremo senza tanta fretta e con tranquillità».

SPAL ECCO COSA SUCCEDEREBBE IN CASO DI RIPESCAGGIO

Ecco i possibili gironi della Spal in caso di ripescaggio:

IPOTESI SQUADRE ORIENTALI: Foligno, Foggia, Padova, Cavese, Venezia, Ternana, Ravenna, Cesena, Spal, Taranto, Pescara, Perugia, Gallipoli, Portogruaro, Potenza, Sambenedettese, Juve Stabia, Lanciano

IPOTESI SQUADRE SETTENTRIONALI: Cremonese, Padova, Legnano, Monza, Novara, Pro Sesto, Venezia, Verona, Pergocrema, Lumezzane, Ravenna, Cesena, Spal, Pro Patria, Lecco, Reggiana, Portogruaro, Pistoiese.

Spal: raduno, nuovi acquisti, ripescaggio ed amichevoli

La Spal si è radunata al Centro di via Copparo senza tanti fronzoli, essendo in attesa di capire quale categoria sarà il pane quotidiano.
Nuovo portiere. Si è aggiunto alla lista dei primi acquisti della gestione Butelli il portiere proveniente dalla primavera del Torino Lys Gomis, classe 1989, 1. 96 cm, già in pancina in serie A con la prima squadra.
Ripescaggio. Il Consiglio Federale ha infatti escluso ufficialmente nove società dai rispettivi campionati di competenza. Il Messina non è stato ammesso in serie B. Il club siciliano potrebbe utilizzare, per evitare la discesa nei dilettanti, il rinnovato Lodo Petrucci approvato dalla Figc. Esso prevede, dopo la scomparsa della vecchia società per dissesti di natura economica, la nascita di un nuovo sodalizio che tuttavia scenderà non di una ma di due categorie. Il che significa che il Messina potrebbe, se ci riuscirà, partire dalla Seconda Divisione della Lega Pro.
In Lega Pro sono già scomparse quattro squadre. Si tratta di Spezia (Prima Divisione) e di Castelnuovo Garfagnana, Martina e Teramo (Seconda Divisione). I quattro club, infatti, non hanno presentato ricorso alla Covisoc. Anzi, il Castelnuovo Garfagnana e il Martina non avevano presentato neppure la domanda di iscrizione.
Non sono state ammesse, pur avendo presentato il ricorso contro l’esclusione stabilita per violazione delle norme Covisoc, altre quattro società. Sono Lucchese e Massese (Prima Divisione), Nuorese e Torres Sassari (Seconda Divisione).
La Lucchese dovrebbe aver rinunciato, visto che il presidente Fouzi Hadj da settimane è lontano dalla città toscana. Il 21 luglio è in programma il Cda, che dovrebbe decidere per la ricapitalizzazione ovvero per la liquidazione.
Agli altri tre club (Massese, Nuorese e Torres Sassari) non resta che tentare la tortuosa strada dei ricorsi previsti dalla normativa federale. Prima alla Camera di Conciliazione Arbitrale del Coni (Cca), dove la discussione degli appelli è prevista per il 25 luglio. Poi, eventualmente, al Tar del Lazio. E, infine, al Consiglio di Stato. Il sito ufficiale della società apuana rende noto che il presidente Ferrara ha già presentato il rituale ricorso alla Cca.
Per tale ragione il presidente della Figc Abete ha deciso di non procedere, in sede di Consiglio Federale, ad alcun ripescaggio. Le decisioni in merito saranno prese nell’assemblea del 31 luglio prossimo. Dal prossimo anno i ripescaggi non saranno più ammessi, per procedere alla riforma dei campionati professionistici. Quali sono le candidate al ripescaggio in
la Prima e Seconda Divisione?
La Lega Pro di Firenze non ha ancora ufficialmente stilato la relativa graduatoria e le norme che regolano la materia sono ancora abbastanza controverse. Le favorite per la Prima Divisione sarebbero come noto: Lecco, Pro Patria, Spal, Sangiovannese e, forse, il Lanciano (che però è fallito in corso di campionato e si è iscritto in Lega Pro con una nuova società). Per la Seconda Divisione (entrano in gioco le formazioni di serie D) sarebbero in ballo Andria, Rovigo, Viterbese, Sambonifacese, Colligiana, Alghero e (forse) Pizzighettone. Ci sarebbe anche il Cuneo, ma pare che la nuova proprietà sia propensa a disputare il campionato di serie D. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.
Amichevoli. Sull’erba di Pieve di Cadore (Bl) il 26 luglio la Spal affronterà il cadore, il 31 la Sacilese ed il 2 agosto il Belluno. Il 10 agosto amichevole allo stadio con il Modena. La Coppa Italia inizierà il 17 agosto.

Consiglio federale comunica le escluse dalla serie B e Lega Pro

Il consiglio federale ha comunicato i nomi delle squadre escluse dai campionati professionistici tra la serie B e la Lega Pro. Sono le tre rinunciatarie Messina, Castelnuovo Garfagnana e Martina. Risultano escluse anche Lucchese, Massese, Nuorese e Torres Sassari per le quali sono stati rigettati i rispettivi ricorsi.

La Federazione a ratificato invece le iscrizioni
Sono stati invece accolti, sempre in conformità con il parere della Covisoc, i ricorsi delle seguenti società: in Serie B Treviso; in Prima Divisione Avellino, Juve Stabia, Pescara, Potenza, Venezia e Verona; in Seconda Divisione Manfredonia e Scafatese.
Il Consiglio ha dato delega al presidente federale Abete, d’intesa con il presidente della LNP Matarrese, di provvedere al ripescaggio di una società per la copertura dell’organico della Serie B.
Alla luce di queste determinazioni appare sempre più probabile il ripescaggio dell’Avellino in serie B.
Nel pomeriggio è poi tornato a riunirsi il Direttivo della Lega Italiana calcio professionistico che deve decidere sulle quote ristrette, sui gironi delle due Divisioni

Gli acquisti del Castellarano calcio per puntare in alto

Dopo l'avvincente campionato dello scorso anno il Castellarano Football Club mette a segno importanti colpi di mercato per la prossima stagione di serie D.

Confermata l'ossatura della squadra con Mayer, Foschini, Fraccaro, Orlandini, Ferretti, Mora, Morselli e Rinaldi alla corte del nuovo Mister Zironi (la passata stagione al Fiorano).

Gli Acquisti: Calderoni (p. 90 Ravenna), Caselli (d.80 Reggiana), Tognetti (d.89 Reggiana), Masci (d.89 Chievo), Barbi (c.75 Spal), Masciarelli (c.89 Chievo), Bertolini (c.90 Parma), Roncarati (a.76 Carpi), Baldazzi (a.85 Castel San Pietro), Luciani (a.76 Castellana), Franchini (a.89 Sassuolo).

venerdì

Serie D: regolari le iscrizioni delle 162 squadre



Milano, 18 luglio - Saranno regolarmente al via della nuova stagione di serei D tutte le 162 squadre che ne hanno fatto richiesta. Il Commissario Straordinario del Comitato Interregionale Mariano Delogu, alla scadenza dei termini per la presentazione delle domande di iscrizione, per le squadre aventi diritto, al prossimo Campionato di Serie D 2008/2009, dopo averne accertata la regolarita`, ha deliberato l’ammissione al Campionato di tutte le 162 squadre che avevano avanzato la domanda.

Eccole di seguito in ordine alfabetico: Acicatena, Adrano, Albese, Albignasego, Alghero, Alzano, Angri, Andria, Armando Picchi, Arrone, Ars et Labor Grottaglie, Arzachena, Astrea, Atletico Triveneto, Bacoli Sibillaflegrea, Barletta, Flaminia Civitacastellana, Belluno, Biellese, Bitonto, Bolzano, Borgomanero, Boville Ernica, Football Brindisi, Budoni, Calangianus, Calenzano, Caratese, Caravaggese, Carpi, Casale, Casoli, Casteggiobroni, Castel S. Pietro, Castellana Castel Goffredo, Castellarano, Castelsardo, Castiglione, Castrovillari, Centobuchi, Chieti, Chioggia Sottomarina, Cirie`, Citta` di Jesolo, Citta` di Vico Equense, Citta` di Vittoria, Colligiana, Civitavecchia, Colognese, Comacchio, Crociati Noceto, Cuneo, Cynthia, Darfo Boario, Derthona, Deruta, Domegliara, Elpidiense Cascinare, Eurotezze, Fanfulla, Fano, Fasano, Feralpi Lonato, Ferentino, Fiorenzuola, Forcoli, Fortis Juventus, Francavilla, Gaeta, Gavorrano, Gelbison Cilento Vallo, Gragnano, Grottammare, Hinterreggio, Ischia Isola Verde, Lavagnese, Libertas Acate, Lottogiaveno, Luco Canistro, Maceratese, Matera, Mezzolara, Montebelluna, Montecchio Maggiore, Monterotondo, Montevarchi, Montichiari, Morolo, Morro d’Oro, Nissa, Nocerina, Novese, Nuova Verolese, Nuovo Campobasso, Olginatese, Olympia Agnonese, Orvietana, Palazzolo, Pianura, Pizzighettone, Pomigliano, Mobilieri Ponsacco, Pontedera, Pontevecchio, Pordenone, Pro Belvedere Vercelli, Pro Settimo e Eureka, Pro Vasto, Real Montecchio, Recanatese, Renate, Renato Curi Angolana, Rieti, Rivarolese, Rivoli, Rovigo, Rosarno, Russi, Sacilese, Sagittaria Julia, Salo`, Sambonifacese, SangimignanoSport, Sangiuseppese, Sansepolcro, Sansovino, S. Antonio Abate, Santarcangelo, Santegidiese, Sanvitese, Sapri, Sarzanese, Savoia, Savona, Scandicci, Sestese (Sesto Fiorentino), Sestese (Sesto Calende), Sestrese, Sestri Levante, Siracusa, Solbiatese, Somma, Sporting Genzano, Suzzara, Tamai, Tavolara, Trapani, Tritium, Salus et Virtus Turate, Turris, Union Quinto, Val di Sangro, Valle d’Aosta, Venafro, Villacidrese, Viribus Unitis, Virtus Castelfranco, Virtus Entella, Virtusvecomp Verona, Viterbese, Voghera.



(R. Datasport, DTS)

CASTEL SAN PIETRO, scelta giovane anche a centrocampo


CASTEL SAN PIETRO - A pochi giorni dal raduno, fissato per il prossimo lune­dì, 21 luglio, alle ore 16, allo stadio co­munale, la campagna acquisti del Castel San Pietro non sembra ancora chiusa.
Dopo l'ingaggio del centrale difensivo, il romano Davide Guida, proveniente dal­la Narnese, avevano cominciato a rin­corrersi le voci del possibile arrivo di un centrocampista di esperienza, dal mo­mento che il reparto, dopo la partenza di Saccani ( Giacomense), Mordini ( Forlì) e Mosconi (Santarcangiolese), era com­posto quasi esclusivamente da giovani.
La voce si è, alla fine, rivelata vera sol­tanto in parte, perché la società giallo­rossa sarebbe sul punto di annunciare un nuovo acquisto, ma sempre giovane.
Il via libera per l'arrivo di Daniel Carro­li (1989) può arrivare da un momento al­l'altro, dal momento che il Sassuolo, sua società di appartenenza, aveva tempo fi­no al 15 luglio per convocarlo a mezzo raccomandata.
Tutto lascia pensare che la società modenese sia intenzionata a lasciar libero il ragazzo che, a quel pun­to, avendo già trovato un accordo con il Castello, si presenterebbe regolarmente al raduno.
Al momento i convocati, che si ritrove­ranno agli ordini del confermato mister Lepore, mentre nuovo sarà il preparato­re atletico, Tiziano Magrin, sono 20,
equamente divisi tra vecchi e nuovi. Se si esclude il ruolo di portiere, nel quale Mariano Renna (1989), proveniente dal Cesena, è stato chiamato a sostituire Ni­cola Spironelli ( 1988), rientrato al Vi­cenza per fine prestito, la difesa risulta il reparto con il maggior numero di con­ferme.
Centrocampo e attacco sono sta­ti invece rivoltati come calzini, tant'è ve­ro che il reparto avanzato, con l'arrivo di De Brasi, De Palma e Picci, più la pro­mozione del giovane Federico Zucchini (1990), risulta nuovo di zecca.


I CONVOCATI

PORTIERI:
Mariano Renna (1989 Cesena), Mattia Saputo (1990 Settore Giovanile).

DIFENSORI:
Luca Alpi (1987 Confermato), France­sco Buscarini (1989 Confermato), Mattia Castella­ri (1990 Confermato), Davide Guida (1983 Narne­se), Fabio Olivieri (1990 Settore Giovanile), Loren­zo Poggi (1987 Confermato), Matteo Sartoni (1990 Confermato), Vittorio Siena ( 1986 Confermato), Matteo Tosi (1986 Confermato).

CENTROCAMPISTI:
Tommaso Dalle Donne (1988 Crociati Noceto), Andrea Fabbi (1988 Imolese), An­drea Pierantoni ( 1987 Confermato), Fabio Zaza (1989 Bologna), Fernando Ernesto Zotti (1983 Ric­cione) Daniel Carroli (?) (1989 Sassuolo).

ATTACCANTI:
Davide De Brasi (1984 MALBA), Ro­berto de Palma (1976 Brindisi 1912), Anton Giulio Picci (1985 Brindisi 1912), Federico Zucchini (1990 Settore Giovanile).

ALLENATORE:
Vincenzo Lepore (Confermato).

di Franco Casadio
Corriere Dello Sport Stadio